Uso dell’argento colloidale

Uso interno alla concentrazione 6-15 ppm

Dose normale: 3 x al giorno 20-25 gocce per 7 giorni, poi ogni giorno 25 gocce per almeno una settimana.

Bambini: in media una goccia per ogni anno di età due volte al giorno

L’argento colloidale può essere diluito con acqua o preso puro. In questo caso si consiglia di tenerlo per qualche minuto sotto la lingua, per far sì che, riscaldandosi, entri in circolo rapidamente. Quindi bere un bel bicchiere di acqua. L’uso interno si consiglia nel caso di infezioni parassitarie, Candida, stanchezza cronica, malattie batteriche e virus. In caso di malattie della bocca e della gola, gengiviti e mal di gola, si consiglia di fare gar5garismi con argento colloidale puro. In caso l’argento colloidale serva per disturbi dell’apparato digerente, esso deve essere preso diluito con acqua, in modo da non venire assorbito prima. È utile inoltre coadiuvare l`azione dell`argento colloidale con Yogurt Biogarde, cioè da colture biologiche e con enzimi (acidofilus e bulgaricus).

In caso di ferite, tagli e bruciature si consiglia di usare l`argento colloidale puro o su compresse di garza idrofila. L`argento colloidale si può usare anche sotto i cerotti.

Occhi: 3 volte al giorno una goccia (si può anche diluire in soluzione fisiologica) o su compressa di garza idrofila.

Naso: diluire l’argento colloidale in un cucchiaio da tavola di acqua e inalare oppure mettere qualche goccia di questa soluzione nel naso

Orecchi: 3 volte al giorno qualche goccia nell`orecchio. Ideale per i bambini! Un battufolo di cotone imbevuto nell’argento coloidale puó essere messo nell’orecchio in caso di otiti.

Animali: usare dalle 10 alle 25 gocce da 2 a 3 volte al giorno per 10 chili di peso corporeo. Si può diluire nell’acqua che gli animali bevono o aggiungerlo al loro cibo. Non usare contenitori di metallo. Vanno bene qualli di plastica, smaltati o di ceramica.

L’argento colloidale può essere usato come disinfettante per l’igiene quotidiana delle mani, per piante malate (con il vaporizzatore) o nell’acqua direttamente nell’innafiatoio. Nell`acqua dei volatili in cattività e non. Non usare mai innafiatoi o contenitori di metallo. L’argento viene ossidato.

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